Il modo migliore per arredare un open space
Arredare un open space significa relazionarsi con una successione di ambienti che dovrà essere pensata come un unicum dal punto di vista spaziale, e quindi dell’arredo, creando un filo logico che consenta di creare uniformità e continuità, valorizzando alcune parti e celandone altre, se necessario.
Sarà fondamentale non creare divisioni nette tra gli spazi, in modo da non togliere continuità all’open space, che dovrà essere percepibile nella sua interezza.
Che cos’è un open space
Partiamo col definire un open space come un ambiente unico, più o meno ampio, che racchiude in sé una serie di funzioni in continuità tra loro.
Può trattarsi di uno spazio che contiene tutte le funzioni presenti all’interno di una casa, oppure limitarsi ad esempio alla zona giorno. Anche in questo caso, definiremo l’ambiente da arredare open space, ma si tratterà sostanzialmente di un soggiorno con zona pranzo e cucina a vista.
Quale stile utilizzare per arredare un open space
Innanzitutto lo stile dovrà essere rappresentativo dei gusti del committente, qualsiasi esso sia, ma dovrà ovviamente anche tenere conto dell’armonia complessiva.
Sarà sicuramente più semplice ottenere un open space armonioso in un progetto ex-novo, dove sarà tutto progettato e deciso coordinando tra loro le finiture e realizzando su misura nuovi arredi.
Come ottenere un risultato armonioso
L’armonia potrà essere ottenuta anche grazie all’uso dei contrasti ben pensati, accostando a nuovi arredi minimal coordinati tra di loro, pezzi antichi o etnici, magari coloratissimi. Scegliere nuovi arredi dalle linee essenziali e toni neutri, faciliterà il compito di accostare pezzi a contrasto rendendo unitario ed armonioso l’open space.
Quindi via libera a qualsiasi tipo di arredo, senza dimenticare mai le due linee guida, essenziali quando bisogna arredare un open space: la continuità tra gli ambienti e l’armonia tra i diversi elementi.
